Reiki e scienza vedi anche Reiki e medicina ufficiale |
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Ogni corpo fisico che viene attraversato da energia genera
a sua volta un campo magnetico. Anche nel caso del corpo umano troviamo flussi
energetici di varia natura che lo attraversano, utilizzando le linee di
rete del sistema nervoso.
Essendo un organismo vivente il campo che viene a crearsi viene definito
biomagnetico. Grazie alle moltissime ramificazioni del sistema nervoso le
correnti sono in grado di raggiungere ogni organo, e vengono coordinate nel loro flusso dal
cervello. | |
Esiste anche un'ulteriore modalità di trasmissione delle correnti ed
è rappresentata dalla rete sanguigna. Grazie alla salinità del sangue
questa si rivela un ottimo sistema di conduzione, con particolari benefici
per il muscolo cardiaco. Molte cellule del corpo umano contengono
cristalli dispersi nei loro liquidi. La pressione cui tali cristalli vengono
continuamente sottoposti genera un effetto piezoelettrico che a sua volta
produce correnti di varia intensità. |
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Come è intuibile
tali campi risentono delle condizioni psicofisiche in cui si trova il
soggetto in quel momento, e risentono anche di altri campi presenti
nell'ambiente, siano essi riferibili ad altre persone o di altra natura. Ciò che comunemente
viene indicato come "aura" corrisponde alla somma di tali campi biomagnetici
presenti nell'individuo. | |
L'emissione raccolta alle estermità delle mani durante un trattamento Reiki ha permesso di misurare varie forme di energia, come la fotonica, la infrarossi, la magnetica, e le microonde.Il reiki dunque, in quanto forma di energia in grado di attraversare il corpo, può modificare la consistenza e lo spessore dell'aura. | |
Testi e ricerche tematiche a cura di Stefano Bertoloni, |