Olix Training ® è una metodica di allenamento che non prevede scadenze e punti di arrivo assoluti, e non esaurisce la sua efficacia con l'esecuzione degli ultimi esercizi previsti in seduta. Olix Training ® osserva il cambiamento, la trasformazione, il ciclo, fenomeni naturalmente non contrastabili, e li asseconda per sfruttarli a proprio vantaggio.

Si propone di superare i limiti della pura attività fisica, coinvolgendo in modo più pieno ed esteso chi decide di sperimentarlo. Interviene attivamente nell'evolversi della vita quotidiana dell'individuo correggendone gradualmente gli atteggiamenti contrari a salute e benessere.

Olix Training ® viene coniugato sia per le necessità del singolo (sedute one to one), che nelle varie declinazioni dei corsi che presento, con finalità sempre diverse e in continua evoluzione:

- Reiki Fitness (equilibrio fisico-emotivo)

- Armonizzazione Vertebrale (postura)

- PIURITMO (ginnastica menopausa)

- Dimagrimento Consapevole (dimagrimento)

- Stop Smoke (smettere di fumare)

- altri ancora

 In ciascuno di questi corsi è presente il concetto base di questo sistema di allenamento. Corpo e psiche, fisico e anima, cuore e spirito, si avviano a ritrovare un piano comune di sviluppo, a risvegliare le sinergie che fanno la vera forza dell'essere umano.

Ogni nostra azione ha un riflesso cu ciò che pensiamo, ed accade anche esattamente il contrario. Per tanto tempo non abbiamo tenuto conto di queste potenti interazioni.
Rompiamo la barriera che la consueta seduta di allenamento tende a creare, e inneschiamo un nuovo processo in cui il soggetto, tutti noi, possiamo crescere recuperando tutto il meglio che la vita ci ha riservato: Noi Stessi.
L’Olix Training ®, come dichiara il nome, si muove in un contesto olistico, un contesto cioè dove ogni risorsa viene utilizzata per il contributo che può dare al raggiungimento di un obiettivo più grande. Ogni tecnica e sistema di allenamento vale per ciò che riesce ad offrire in funzione del risultato. Non è fine a se stessa, e non è obiettivo dell’Olix Training ® ottenere prestazioni strepitose in questo o quell’esercizio. Non c’è competizione, né con altri, né con se stessi, c'è solo desiderio di ritrovarsi in salute e benessere.

Al centro dell’Olix Training ® sta sempre e comunque l’individuo.
Che sia il trainer o l’allievo, le due figure si trovano sullo stesso piano. Non c’è subalternità dell’uno (allievo) rispetto all’altro (trainer). In ogni fase del percorso ciascuno dei due potrà trasferire qualcosa all’altro, e solo in questa ottica è possibile immaginare l’efficacia e la vera forza di innovazione di Olix Training ®.
Di seduta in seduta, di allievo in allievo, Olix Training ® potrà crescere ed auto-alimentarsi proprio grazie all’apporto di chi ha partecipato, allievi e trainer a pari merito.

Il trainer, a sua volta, quando potrà offrire il suo aiuto ad altri allievi, lo farà sempre anche grazie alle risorse che gli allievi precedenti gli hanno messo a disposizione.
Olix Training ® vuole far recuperare all’individuo un uso più omogeneo ed equilibrato di tutti i sensi, rivalutandone l’importanza e permettendo all’allievo di tornare a fruire fattivamente delle risorse che l’ambiente gli offre, in particolar modo quelle energetiche, di cui si accorgerà essere a sua volta un potente canale/trasmettitore.

Premessa.
Attribuirò ai termini usati nel testo il significato che comunemente viene loro riconosciuto, senza pretesa di rigore scientifico.
Voglio unicamente trasmettere al lettore i concetti che ritengo determinanti per la comprensione dell’Olix Training ®, semplicemente nel modo che ritengo più efficace, e affrancandomi da qualsiasi contesto accademico.
1) Olix Training ® non aggiunge niente all’individuo e non lo modifica, permette semplicemente di recuperare le abilità e i talenti di cui l’individuo naturalmente dispone, ma dei quali ha perso consapevolezza in seguito alle modificazioni indotte dal sistema famiglia / lavoro / società;
2) Olix Training ® è un sistema parimenti coinvolgente per il trainer e per l'allievo. Il percorso che si andrà a seguire verrà per buona parte tracciato proprio dallo stesso allievo, anche se inconsciamente. La prima parte, quella di avvio, viene elaborata dal trainer, in modo autonomo, ma sempre sulla scorta delle informazioni che l’allievo ha trasmesso. In corso d’opera molti interventi di modifica potranno intervenire, grazie proprio alla attiva partecipazione dell’allievo.
3) Olix Training ® non è dogmatico, non è assoluto, e la sua forza è proprio nella sua malleabilità e nella sua capacità di automodificarsi. Non puoi scattarne una istantanea e ritenere di averne in mano la struttura. Lo puoi conoscere meglio solo quando anche tu lo partecipi attivamente e porti il tuo contributo.
4) Olix Training ® può fare uso di qualunque tecnica e sistema di allenamento di cui si dispone. Da ogni disciplina può trarre elementi di aiuto e di sinergia all’obiettivo da raggiungere. Non desidera promuovere un sistema oppure un altro, ed evita sempre di demonizzare qualunque tecnica. Tutto è utile, e tutti possono dare il proprio aiuto.

Andiamo a vedere l’elenco delle attività attualmente utilizzate nell’ambito dell’Olix Training ® e ricordiamo ancora una volta che, comunque, uno ed uno solo è l’obiettivo cui ciascuna di queste vorrà tendere: EQUILIBRIO.

• Esercizi calistenici a terra. Ci si distende completamente. Il contatto con il suolo recupera la parte di noi legata alla madre terra, stabilizza il nostro umore, conferisce naturale sicurezza e senso di protezione, necessario prologo di una seduta efficace e libera da interferenze negative.
• Esercizi propriocettivi. Aiutano a portare fuori ciò che siamo, smontando la impalcatura di ciò che invece vorremmo sembrare. L’attività fisica di ricerca di un punto di equilibrio chiede al nostro io più vero di mollare le tensioni, di scoprirsi, e di liberare risorse per convogliarle nell’impegnativo esercizio di equilibrio. Un’attività fondamentale per liberarsi di ipocrisie e falsi atteggiamenti.
• Esercizi di vocalizzo. Fenomenale chance di estromissione dal corpo di emozioni negative e stress sedimentati. La voce può diventare una efficace via di fuga per queste componenti così radicate nel profondo.
• Esercizi di respirazione. L’ossigeno prima di ogni altra cosa è vita. Come non pensare di lavorare su di esso per ottimizzare la portata d’aria all’interno del nostro corpo? Ben pochi sanno che, di tutte le tossine prodotte quotidianamente dal corpo, e di quelle introdotte nel corpo dall’ambiente, quasi l’80% potrebbe essere eliminato dall’organismo attraverso una respirazione efficiente. E sappiamo quanti danni creano le tossine non eliminate?
• Esercizi aerobici. L’uso di alcuni attrezzi come il tapis roulant, la cyclette, la rete di rimbalzo, e altri, permettono di rendere più efficiente il sistema circolatorio. Si riesce ad incrementare il numero dei vasi più piccoli, i capillari, e raggiungere aree che non sono più irrorate in modo efficace. Verrà quindi portato nuovo vigore e nutrimento per quelle aree, favorendo al contempo il drenaggio di tossine e metaboliti residui che, altrimenti, infarcirebbero i tessuti con grave danno estetico e di salute.
• Esercizi con i pesi. L’attività contro resistenze progressivamente crescenti è un formidabile presidio di salute. La salute passa inequivocabilmente per la forza. E la forza si costruisce con l’allenamento in palestra. E’ una verità incontestabile. Ma non solo. La forza che riusciamo a costruire nel fisico si riversa in egual misura nella nostra psiche. Esiste un collegamento biunivoco tra mente e fisico, tra mondo interno e mondo esterno. Siamo certamente coscenti che la mente influenza le nostre prestazioni fisiche e il nostro stato di salute (chi non ha sperimentato malessere e disagio fisico dopo una sconfitta, una forte delusione, o un amore perso?), ma non riusciamo a considerare come attuabile la interazione tra i due mondi anche nella direzione inversa, e cioè dall’esterno verso l’interno. Perchè? Eppure funziona! e molto bene anche! Abituiamoci quindi a vedere nell’allenamento con i pesi una strepitosa risorsa per rovesciare il nostro modo di pensare in negativo, di sentirci sempre il mondo contro. Con opportune tecniche di lavoro si imparerà a gestire lo stress fisico che un bilanciere genera sui nostri muscoli proprio nel momento in cui saremmo portati a mollare tutto, pensando di non riuscire più a tenerlo. Con una identica abilità sul piano mentale riusciremo a gestire le complicazioni emotive e di stress che nelle giornate di lavoro, nella famiglia, e nel rapporto con gli altri, certamente incontreremo. E ancora. L’allenamento con i pesi ci permetterà di forgiare la nostra tolleranza al dolore. Che impareremo a conoscere, ad accogliere, a metabolizzare, evitando di attribuire quel carattere di inaccettabilità che l’altrui insegnamento ci ha trasmesso sin da piccoli, e che nella vita contribuisce solo a formare barriere e a restringere sempre più l’ambito in cui tolleriamo di muoverci.
• Esercizi di stretching e scarico. Frutto dei ritmi che ci siamo autoimposti, la nostra giornata corre sul filo di impegni che riusciamo a malapena a gestire, microtraumi che si ripetono quotidianamente, atteggiamenti posturali non appropriati, vizi di comportamento, masticazione insufficiente. In una parola: assenza di rispetto per se stessi. Tutto questo si ripercuote nel nostro organismo creando tensioni e contrazioni muscolari non volute che assumono anche carattere di cronicità, e che permettono alla nostra salute di involvere verso stati di disagio e malessere diffuso. Gli esercizi di stretching e scarico si propongono di rimuovere tali contrazioni, di alleggerire le tensioni e di riportare ad una condizione di normalità i carichi articolari e il lavoro muscolare.
• Trattamento Reiki. Pochi minuti, all'interno di una seduta di allenamento, possono riservare non poche sorprese. E' noto che l'energia rigeneratrice del Reiki trova ambiente ideale in un individuo che sia disposto ad abbandonarsi, a rilassarsi, e a permettere che il flusso energetico lo possa pervadere. Non c'è quindi occasione migliore della fase di chiusura dell'allenamento, quando il soggetto è ottimamente capillarizzato, la temperatura corporea è leggermente più alta della norma, e le tensioni emotive sono affievolite dal benefico stress muscolare. Una condizione ideale per favorire l'ingresso di energia sfruttando una conduttività elettrica nel suo valore massimo.

Per tanti anni mi sono interessato alla attività fisica, all’esercizio, allo sport praticato, e naturalmente a tutto quello che gravita intorno a questo mondo.
Parlo di alimentazione, integrazione con supplementi, sistemi di allenamento, pratiche di rilassamento, studio delle attrezzature, ecc. Ho potuto imparare molto sia attraverso la formazione di corsi specializzati, sia, e forse ancora di più, attraverso la mia attività di autodidatta. Ogni volta però che acquisivo nuove competenze, e che mi apprestavo a mettere in pratica le nozioni apprese, avvertivo sempre che qualcosa ancora mancava. Non era ben definibile, non rappresentava un vero limite a ciò che stavo facendo, era qualcosa di più subdolo, indefinito, ma che intimamente rendeva il lavoro che portavo avanti sempre incompleto. Come se il coronamento dell’opera fosse rimandato e che lo stadio della mia preparazione necessitasse di uno step ulteriore, un passaggio di cui tuttavia non si riuscivano a definire bene i contorni.
Poi, nel tempo, complici anche i miei interessi per la vecchia (nuova) new age e le discipline ad essa collegate, ha iniziato a brillare nella mia mente una luce di chiarezza e comprensione.
La chiusura del cerchio.
Tutto quello che sapevo, le informazioni di cui disponevo, i protocolli, i sistemi, la stessa sperimentazione sul campo, tutto, ora, trovava una nuova attribuzione. Finalmente ogni nozione appresa si andava accordando con la mia vita personale, quella di coloro che frequento, le conoscenze, i clienti, tutti. Ogni evento trovava una collocazione e una misura corretta nell’intrecciarsi all’interno della mia esistenza, mi riappropriavo, con il sapore della vittoria, di quella grande forza che la natura ci ha messo fin dalla nascita a disposizione: l’intuito.
Ora posso dare corpo alla mia vera missione, regolare il mio talento, e individuare il percorso migliore per me.
Questa è la premessa per spiegare ciò che ho deciso di chiamare Olix Training ®.

Ciascuna delle attività sopra elencate potrà dare il suo contributo in tutto o in parte nel corso di una seduta di Olix Training ®. Un allenamento di questo tipo è sempre una combinazione delle risorse disponibili, ed è naturalmente anche sensibile alle condizioni in cui si trovano trainer e allievo nel momento in cui la seduta prende avvio. L'interazione tra i due permetterà anche di intervenire in tempo reale sulla riformulazione dell'iter di allenamento, variando la sequenza di esercizi, o intervenendo sulla scelta degli stessi. Niente è fissato e intoccabile, tutto diventa modificabile.
Come la salute di chi si appresta a lavorare con Olix Training ®, che da disagiata e acciaccata potrà trasformarsi in piena e soddisfacente.