Quasi l'80 percento delle persone ha uno scarso
apporto di magnesio nella propria dieta. Sono oltre 3700 i siti nelle
cellule del corpo umano il cui il magnesio svolge un ruolo. Per quanto
riguarda gli enzimi se ne conoscono ad esempio oltre 300 in cui la
presenza di magnesio è fondamentale per il mantenimento di importanti
funzioni corporee, come la produzione di ATP (energia), l'attivazione del
muscolo cardiaco, la regolazione dei movimenti intestinali, la regolazione
degli zuccheri nel sangue, ecc.
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Il magnesio è
anche fondamentale nel processo di disintossicazione del corpo. Lo
smaltimento adeguato e rapido delle tossine che si producono nella
giornata in seguito a attività fisica, esposizione ad agenti atmosferici
avversi, inquinamento, ecc, avviene grazie alla presenza di magnesio. È
interessante notare che il magnesio è un componente critico del
glutatione, il più potente antiossidante nel corpo umano.
Perché sono
così tante le persone carenti di magnesio? Nonostante il magnesio sia un
minerale presente naturalmente in molti tipi di alimenti, il regime
alimentare abituale porta ad escluderne una buona parte, sia per le
abitudini di acquisto (cibi confezionati), sia per le modalità di
coltivazione e raccolta di frutta e verdura, che provocano impoverimento del suolo e perdita
di vitamine e minerali.
Come aggiungere il magnesio alla dieta?
- consumando Cacao, in forma di cioccolato con almento il 50-70 percento di
presenza di cacao. Evitare naturalmente i cioccolatini al latte,
le caramelle, e altre amenità con pochissimo vero cacao.
- consumando Kelp e
altre verdure di mare che sono grandi fonti di magnesio;
- consumando
Melassa. Questa è una buona fonte di magnesio per via della profondità
delle radici della canna da zucchero. La Melassa nera è un sottoprodotto
del processo di raffinazione dello zucchero con un relativamente basso
contenuto di zuccheri e un alto contenuto di minerali tra cui appunto il
magnesio;
- consumando crocifere a foglia verde come spinaci, cavolo, cavoli,
bietole;
- consumando noci e semi (i semi di zucca sono particolarmente ricchi di
magnesio);
- consumando avocado e banane;
- consumando legumi (fagioli)
;
- integrando con apposito supplemento di magnesio.
Molte persone credono che i calcoli renali siano causati
da un eccesso di calcio, ma in realtà si tratta di una carenza di
magnesio. Il Magnesio è in grado di prevenire la formazione di queste pietruzze
inibendo il legame del calcio con l'ossalato.
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