Sappiamo quali problemi possano causare sbalzi ormonali ripetuti, i più evidenti e misurabili di tali effetti si mostrano soprattutto a livello di grasso corporeo.  Gli ormoni sono messaggeri chimici, in grado di portare, di comunicare, di trasmettere, determinate istruzioni da una cellula all’altra, affinchè si compiano determinate azioni, e reazioni. 

Può trattarsi del processo digestivo, della reazione ad una scottatura, dello stimolo a mangiare, a dormire, ecc. 

Ebbene tutti gli ormoni seguono una evoluzione ciclica (su base oraria, quotidiana, settimanale, mensile) che li porta ad essere più o meno presenti nel torrente circolatorio. Se i ritmi con cui normalmente si manifestano, e le quantità immesse, non sono più in linea con quanto previsto da madre natura, allora si evidenziano disfunzioni di vario tipo. Tra queste disfunzioni è l’accumulo di grassi oltre la norma che ci interessa, perché si localizza in particolari siti del corpo. L’anomala disposizione del grasso può dirci di quale alterazione ormonale siamo vittime in quel momento. 

Questa la mappa (fai riferimento ai numeri sulla immagine).

1 e 7. Eccesso di grasso accumulato nella parte superiore delle braccia: probabile squilibrio ormonale a carico di Insulina (alta) e DHEA (basso). L’insulina ha il compito di abbassare la glicemia (e quindi ridurre la presenza di zuccheri nel sangue), mentre il DHEA è il precursore di tutti gli ormoni di tipo steroideo (tra questi il testosterone, e il progesterone).

2 e 6.  Eccesso di grasso accumulato nell’area pettorale: probabile squilibrio a carico di Estrogeni (alti) e Testosterone (basso). Entrambe questi ormoni sono presenti sia nell’uomo che nella donna, anche se ovviamente le quantità sono proporzionalmente opposte (più testosterone nell’uomo e più estrogeni nella donna). Gli estrogeni sono responsabili dei caratteri femminili (il grasso sul petto), mentre il testosterone ha effetti sulla mascolinizzazione e la muscolatura.

3.  Eccesso di grasso accumulato sulla pancia: probabile squilibrio a carico di Insulina (alta), GH (basso), Estrogeni (sia alti che bassi), Testosterone (alto), Cortisolo (alto). L’insulina ha il compito di abbassare la glicemia (e quindi ridurre la presenza di zuccheri nel sangue), il GH permette di mantenere equilibrio tra massa muscolare e grasso, il testosterone ha effetti sulla mascolinizzazione e la muscolatura, il cortisolo è il cosiddetto ormone dello stress i cui valori troppo alti portano a livelli elevati di zuccheri nel sangue e al contemporaneo accumulo di grassi. Gli estrogeni danno caratterizzazione femminile e sono, tra gli altri effetti, responsabili del volume del seno, dell’allargamento del bacino, e della proliferazione dell’endometrio.

4 e 9. Eccesso di grasso accumulato sui fianchi/lombare: probabile squilibrio a carico di Insulina (alta) ed elevata glicemia nel sangue. L’insulina ha il compito di abbassare la glicemia (e quindi ridurre la presenza di zuccheri nel sangue). La glicemia alta indica un perseverare di condizioni con elevata acidità nel sangue.

5 e 10. Eccesso di grasso accumulato su cosce e glutei: probabile squilibrio a carico di Estrogeni (alti), Progesterone (basso), GH (basso). Gli estrogeni danno caratterizzazione femminile e sono, tra gli altri effetti, responsabili del volume del seno, dell’allargamento del bacino, e della proliferazione dell’endometrio. Il progesterone (nella donna) agisce subito dopo l’ovulazione per instaurare condizioni adatte alla fecondazione. ), il GH permette di mantenere equilibrio tra massa muscolare e grasso.