Questo esercizio è in realtà la combinazione di
tre esercizi diversi, associati in una unica sequenza. Si tratta di:
flessioni a terra, squat, e salto esplosivo. Già presi singolarmente sono
impegnativi, ma nella combinazione rivelano tutta la loro efficiacia nel
costruire un corpo asciutto e tenace. L'esecuzione dei Burpees non richiede
attrezzatura, necessita di poco spazio, ed impegna poco tempo, ma è
terribilmente potente. L'intensità di allenamento aumenta rapidamente e
con essa il numero di battiiti cardiaci al minuto. Per trarne tutti i
vantaggi possibili è necessario in ogni caso mantenere una buona esecuzione, ed anche
se i Burpees sono in realtà una combinazione dei tre movimenti base
piuttosto semplici, il passaggio da una fase all'altra diventa
problematico e nasconde alcune insidie. La parte più difficile da
affrontare è certamente la transizione dalle flessioni a terra alla
posizione di squat (accosciata). Ad evitare possibili fastidi alla schiena, ed anche
per rendere l'esercizio molto produttivo, nel momento in cui si passa
dalle flessioni a terra allo
squat dovremmo trovarci a fare una accosciata profonda. Solo in questo
modo la schiena mantiene la sua linearità fisiologica ed è perfettamente
compatibile con una esecuzione sicura. Se non osserviamo questa impostazione
andremo facilmente a curvare la
schiena per poterci ritrovarsi con le gambe meno piegate, e quindi una
posizione più agevole per proseguire. Ma il vantaggio finisce qui. L'altro elemento che richiede
attenzione è il salto finale. A questo punto della esecuzione si è già
stanchi e viene facile effettuare un semplice saltello. Ricordiamo invece
che è parte importante ed integrante dei nostri Burpees, e quindi
cerchiamo di effettuare un bel salto verso l'alto, senza risparmio di risorse,
un vero salto esplosivo. Lo
scopo dei Burpees non è il numero elevato di ripetizioni, ma la
assoluta qualità di ciascuna ripetizione!
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Burpees: fase 1 (flessioni)
Burpees: fase 2 (accosciata)
Burpees: fase 3 (salto)
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