I Chakra nel Reiki |
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La parola "chakra" deriva da un termine
utilizzato nel sanscrito, una delle lingue maggiormente diffuse in India.
Il riferimento è all'elemento ruota, ma
anche più estesamente al concetto di vortice. In occidente, spesso, al termine chakra viene anche attribuito
il significato di "centro di forza". | ||
Anche nel Reiki i chakra sono
ritenuti un
nodo importante per la veicolazione ed il passaggio della energia
rigeneratrice universale, che dal cosmo reggiunge le cellule dell'organismo. | ||
CHAKRA N.1 - Radice. |
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Un vortice energetico rallentato in questo chakra, attraverso il quale transita l'energia terrestre, toglie stabilità e sicurezza all'individuo, dando la sensazione che frani la terra sotto i piedi. Il suo orientamento è infatti verticale, verso la terra. L'attività di questo chakra è fondamentale per dare rilievo al corpo materiale, all'istinto di sopravvivenza, e per armonizzarci con la natura nel suo complesso. Questo chakra trova giovamento dalla soddisfazione dei bisogni primordiali come alimentarsi, bere, respirare, dormire. I malesseri collegati alla disfunzione di questo chakra sono: emorroidi, obesità, stipsi, sciatalgia, artrite. | ||
CHAKRA N.2 - Centro Pelvico |
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Conflitti nell'ambito sessuale ne influenzano negativamente il funzionamento, come anche il tradimento, e il litigio. I malesseri collegati alla disfunzione del secondo chakra riguardano: l'impotenza, la frigidità, le patologie dell’apparato genitale e urinario, e rigidità del tratto lombosacrale. Sotto il profilo psicologico si evidenzia la mancanza di autostima, fobie di vario tipo, predisposizione all'ansietà. | ||
CHAKRA N.3 - Plesso solare |
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Situazioni o persone non tollerate (e che producono contrazioni allo stomaco) portano a perdere la calma, ad esporsi a scatti d'ira, e a disturbi della sfera nervosa. Al plesso solare sono collegati l’affermazione personale e l’esercizio del potere individuale nei confronti del sociale e dell’ambiente. I malesseri dipendenti dalla disfunzione del terzo chakra riguardano le malattie metaboliche, come diabete, dislipidemie, insufficienze epatiche, cirrosi, ulcere gastriche e duodenali, e altre patologie che riguardano i processi digestivi ed assimilativi. | ||
CHAKRA N.4. - del cuore |
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Rappresenta un punto di mediazione tra i tre chakra inferiori, più basali
e radicati alla terra, e i tre chakra superiori, più elevati e spirituali.
E' sede dello Spirito, sorgente di forza onnipotente. Esprime personalità
forte e dinamica, amorevole, e dedita alla famiglia. Risente negativamente
di scontri e lotte a livello famigliare, soffre molto l'abbandono e le
perdite, con ripercussioni anche fisiologiche, proprio su cuore e polmoni. | ||
CHAKRA N.5 - della gola |
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Se invece l'espressione della propria personalità è frenata, oppure, per
esempio, si vive con insoddisfazione il proprio lavoro, il chakra della
gola tende a chiudersi. La chiusura provoca voce esile, torcicollo,
malessere alla gola, e malfunzionamento della tiroide. Con il chakra della
gola in buona salute i pensieri possono essere valutati con oggettività,
cessa il dominio delle emozioni e delle sensazioni fisiche. | ||
CHAKRA N. 6 - Terzo Occhio |
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Il terzo occhio, altro nome per indicare questo chakra, quando è particolarmente attivo e sviluppato, permette di vedere il futuro, di avere progettualità, e di sviluppare percezioni extrasensoriali. Gli squilibri energetici in questo chakra si manifestano sotto forma di incubi, fenomeni psichici incontrollati, assenza di sogni, confusione mentale, malessere agli occhi e alla testa, nella regione frontale. Si rileva inoltre una forte influenza da parte di questo chakra su tutti i fenomeni di tipo ciclico dell'essere umano, sia a livello fisico che psichico. | ||
CHAKRA N. 7 - Corona |
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In questa condizione permette di raggiungere la libertà assoluta, la gioia dello spirito, la serenità, e di sperimentare la corrispondenza tra coscienza dell'individuo e coscienza dell'universo. In caso di svenimento il chakra si chiude per proteggere la perdita di coscienza e la fuoriuscita dell'anima. Un difetto in questo centro viene evidenziato dalle vertigini, e, in ambito psicologico, dalla noia, e dalla profonda insoddisfazione. Per la buona salute di questo chakra è importante mantenere un atteggiamento di costante apertura e disponibilità all'ascolto. | ||
Testi e ricerche tematiche a cura di Stefano Bertoloni, |